In questo articolo riportiamo un comunicato di Aba Impianti come esempio di buone prassi energetiche per le Aziende.
Si tratta di un intervento personalizzato di efficienza energetica presso un’azienda per rispondere alle necessità sia di risparmio energetico dell’attività, che di risparmio economico.
Aba Impianti ha pianificato per Leghe Leggere Lavorate srl un lavoro di efficientamento energetico della struttura e di progettazione delle soluzioni da implementare. I tecnici hanno effettuato in primis un Audit Energetico e poi un monitoraggio delle spese energetiche dell’azienda, procedendo con un primo intervento per sostituire tutti i motori dei macchinari, in favore di altri di nuova generazione a inverter.
Per garantire un miglior risparmio energetico e tempi di rientro utili è stata poi progettata l’installazione di un impianto fotovoltaico e la realizzazione di specifici lavori di efficientamento energetico, tra cui la sostituzione delle tradizionali illuminazioni fluorescenti con lampade a Led a risparmio energetico.
L’impianto fotovoltaico ha una potenza di circa 83 kwp e verrà realizzato sul tetto dell’edificio con moduli policristallini orientati a sud e moduli in telloruro di cadmio orientati a nord, per sfruttare ed ottimizzare al massimo la copertura disponibile. I moduli in telloruro di cadmio hanno infatti il vantaggio di lavorare bene con luce diffusa. Tutto il materiale utilizzato sarà Made in EU (Unione Europea), dai moduli agli inverter, in modo da massimizzare la tariffa incentivante del quinto conto energia e si tratterà, ovviamente, di materiale di qualità al fine di ottenere risultati di efficienza energetica superiori alle previsioni.

Intervento di efficienza energetica di Aba Impianti : prima e dopo
L’impianto sarà in grado di generare circa 85 mila Kwh/anno, risultato che ridurrebbe i costi di approvvigionamento dell’energia elettrica utilizzata tra i 16 e i 18 punti percentuali. Inoltre, richiedendo l’incentivo del quinto conto energia, in un anno solare sarà possibile ottenere circa 12 mila euro di tariffa incentivante con una conseguente riduzione in bolletta di circa 10 mila euro.
Alla progettazione dell’ impianto fotovoltaico è seguita la progettazione di mirati interventi di efficienza energetica. Il primo: relativo alla potenza della cabina di Media Tensione (MT) che si è rivelata insufficiente per alimentare le utenze elettriche che l’azienda aveva in previsione di inserire.
Le azioni per l’efficienza energetica pianificate per soddisfare le esigenze dell’azienda sono state quindi:
– l’ ottimizzazione del consumo elettrico attraverso un sistema di gestione dei carichi che consenta di andare a disinserire tutti i carichi non privilegiati qualora la potenza assorbita si avvicini a quella massima disponibile.
Per fare ciò sono disponibili diverse soluzioni: dall’utilizzo di misuratori che staccano i carichi selezionati come non indispensabili e segnalano acusticamente il problema, a centraline integrate nel sistema domotico in grado di misurare il consumo totale, dei singoli carichi e di scegliere l’opzione che più conviene.
– La riduzione della potenza installata per il fabbisogno di illuminazione con la sostituzione dei classici corpi illuminanti fluorescenti con lampade a Led. Questo tipo di intervento è essenziale per ridurre il fabbisogno di energia elettrica legato all’illuminazione.
Grazie all’introduzione della tecnologia LED è stata prevista una riduzione della potenza installata di circa 9 kW ed un risparmio di energia superiore al 54%. Attraverso i dati analizzati si prevede un ritorno economico, riguardo al solo intervento sull’illuminazione, in meno di 3 anni.
“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”
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