Il fotovoltaico permette di risparmiare in bolletta, ma il risparmio ottenibile è proporzionale alla quantità di autoconsumo. Come avere più autoconsumo e risparmio col fotovoltaico? Ecco tre semplici dispositivi PowerRouter che permettono di utilizzare più energia autoprodotta, di stoccare in batterie l’energia generata in surplus e di ottimizzare i flussi di elettricità per dare priorità all’autoconsumo della ‘propria’ energia ed usare la rete solo quando non si ha più a disposizione la proprie energia.
In tre parole, si tratta di:
- PowerRouter Solar Inverter;
- Power Solar Battery;
- Power Solar Battery Manager.
Si tratta di nuovi dispositivi della PowerRouter che ottimizzano produzione e consumo dell’energia fotovoltaica prodotta sul tetto di casa dal proprio impianto solare. Si tratta di un Inverter fotovoltaico (che serve a convertire la corrente continua in corrente alternata, adatta per l’utilizzo in casa), di un sistema che gestisce i flussi di elettricità per la carica e scarica delle batterie, e di batterie in grado di stoccare l’energia prodotta (batterie agli Ioni di Litio o al Piombo Acido).
Vediamo nei dettagli i tre apparecchi che, montati con il fotovoltaico, consentono di aumentare al massimo i risparmi economici.
POWER ROUTER SOLAR INVERTER
Il Power Router Solar Inverter è un inverter fotovoltaico disponibile in tre tagli di potenza (3 kW, 3,7 kW, 5 kW) e dispone di due inseguitori MPP indipendenti (escluso nella versione da 3 kW) che sono in grado di ottimizzare al massimo la resa dell’impianto e, di conseguenza, migliorare al massimo la flessibilità generale dello stesso anche in condizioni stabilite come ‘limite’. Il Power Router Solar Invert è compatibile con qualsiasi tecnologia fotovoltaica in essere (grazie al suo “film sottile” e al trasformatore galvanico isolato che è incorporato). Compatto e studiato per una ideale integrazione anche in ambienti esterni, può considerarsi un elemento davvero efficace nel suo ambito. Da notare: la facile installazione.
POWER SOLAR BATTERY
Il Power Solar Battery è un dispositivo con batterie che consente l’immagazzinamento dell’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico in modo da conservarla per un utilizzo successivo. La carica delle batterie con il proprio impianto avverrà solamente quanto tutti gli altri apparecchi di casa non richiederanno energia (la priorità è data all’autoconsumo istantaneo). L’eccesso di energia prodotta verrà immagazzinato per poterlo sfruttare successivamente. Il pacchetto è disponibile sia con batterie al Piombo a 24 V standard che con quelle agli Ioni di Litio che, anche se hanno costi maggiori, hanno una maggior durata e migliori performance. Un sistema di sensori per la temperatura, consente inoltre la regolazione di carica in maniera ottimale perchè il buon funzionamento e la sicurezza delle batterie dipende anche dalla temperatura di funzionamento. Il Power Solar Battery è dotato di una derivazione che permette di avere informazioni dettagliate sullo stato delle batterie, nonché sulla condizione istantanea di carica/scarica.
POWER SOLAR BATTERY MANAGER
E’ una “centralina” indispensabile per il buon funzionamento del sistema per ottimizzare produzione e consumo del fotovoltaico. Questo Power Solar Battery Manager va abbinato al PowerRouter Solar Inverter per gestire il corretto stoccaggio dell’energia prodotta. E’ dotato dal sistema ‘Connect & Grow’ con il quale si può installare un PowerRouter Solar Inverter in un primo momento per poi aggregare in un secondo tempo, il sistema di gestione delle batterie. Anche in questo caso i modelli sono esattamente di tre potenze: 3.0 kW, 3.7 kW e 5.0 kW tutti per batterie al Piombo-Acido da 24 V.
Concludendo, il sistema PowerRouter risulta essere tra le migliori soluzioni esistenti attualmente sul mercato in quanto è ideale per l’utilizzo e lo stoccaggio temporaneo dell’energia fotovoltaica grazie al sistema intelligente di consumo ed autoconservazione. Il tutto, cosa da non sottovalutare, in un unico sistema integrato.
“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”