Anche se in Italia il fotovoltaico rallenta momentaneamente la crescita a causa della ulteriore rivisitazione degli incentivi (e a causa della stagnazione economica in corso) nel mondo la situazione è ben diversa. Il fotovoltaico, infatti, complice il costante calo dei prezzi di produzione dei moduli e degli inverter, continua a crescere a livello mondiale, soprattutto, nel primo semestre del 2012, in USA.
Dunque, al di là di quello che rappresenta oggi la situazione italiana, il settore del fotovoltaico e delle rinnovabili in genere è in costante crescita. Il primato del fotovoltaico installato spetta tradizionalmente a Germania e Cina, ma oggi prende piede, accanto ai primi mercati al mondo delle installazioni fotovoltaiche, il mercato statunitense. Nel primo semestre 2012, infatti, il settore fotovoltaico statunitense è aumentato del 120% rispetto al 2011 raggiungendo i 3,5 gigawatt di potenza fotovoltaica installata.
Secondo un’analisi di IMS Research, fotovoltaico Usa, dunque, candidato al terzo posto mondiale per il 2012 accanto a Germania e Cina. La potenza fotovoltaica installata nei soli primi sei mesi del 2012 si addice ora a cifre consone a quelle di un grande paese: 1,7 Gigawatt da gennaio a giugno 2012 e se ne prevedono altrettanti per il secondo semestre 2012, portando ad un incremento del 120% rispetto all’anno precedente.
Sempre secondo i dati di IMS Research , la sola domanda interna statunitense è cresciuta del 35% rispetto al 2011 e circa il 40% della crescita del mercato mondiale prevista per il 2012 sarà da imputare al mercato fotovoltaico statunitense, anche come conseguenza del rallentamento italiano e di altri mercati europei.
Nel mercato italiano è infatti prevista una riduzione dell’installato come conseguenza dell’avvio del quinto conto energia (che durerà non più di qualche mese) e del successivo azzeramento degli incentivi.
Situazione e previsione nel mercato mondiale
A livello mondiale, la domanda di fotovoltaico ha superato il record dei 13 Gigawatt nei primi sei mesi del 2012.
Nel raggiungimento di questo record hanno maggiormente contribuito i mercati tedesco e statunitense che hanno condotto la crescita nei primi sei mesi del 2012. Nel secondo semestre 2012 è prevista un’ulteriore accelerazione con ulteriori 18 GigaWatt installati.
Guideranno questa crescita la Cina, il Giappone, che ha una nuovo sistema incentivante in vigore dal primo luglio, e gli U.S.A.
Le previsioni di IMS Research per il 2012 sono di 31 Gigawatt di potenza fotovoltaica installata, con una crescita del 13-15% rispetto al 2011 (27,65 GW), nonostante la crisi economica ancora in atto.
Nel 2011 la potenza fotovoltaica era cresciuta del 67% rispetto ai 16,6 Gigawatt dell’anno precedente. In questo forte incremento aveva contribuito in maniera molto significativa l’Italia con i suoi 9 gigawatt di impianti fotovoltaici connessi in rete. Oggi al rallentamento dell’Italia fa seguito l’accellerazione del fotovoltaico statunitense accanto a quello tedesco e cinese.
“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”
Ultimi commenti