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I 7 vantaggi di un impianto fotovoltaico con accumulo elettrico

Ultimo aggiornamento: 13-08-2014
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Mettere un impianto fotovoltaico sul tetto della propria casa, azienda, capannone, permette di autoprodurre energia pulita. Questo ormai è risaputo dai più. Quello che, però, molti ancora non sanno, è che per essere veramente conveniente, un impianto fotovoltaico deve rendere massimo l’autoconsumo.

Rendere massimo l’utilizzo della ‘propria’ energia e rendere minimo il prelievo dalla rete permette di ottenere i maggiori risparmi. Risparmi che, col tempo, ripagano l’investimento e creano “guadagno”.

Cioè: quando si utilizza l’energia prodotta dal proprio impianto anzichè quella messa a disposizione dalla rete elettrica, si rende massima la convenienza perchè si riduce il prelievo dalla rete nazionale e si riducono le bollette.

I consumi, però, soprattutto quelli di casa, avvengono sia di giorno, che di notte. Non solo: si consuma elettricità non solo quando c’è il sole, ma anche quando piove. L’impianto fotovoltaico non produce energia pulita in maniera continuativa, ma segue l’andamento delle ore di luce, l’andamento delle stagioni e l’andamento degli eventi atmosferici: se piove l’impianto non produce.

accumulo elettrico con gli impianti fotovoltaici

Gli impianti fotovoltaici producono energia in maniera discontinua ed “altalenante”. Mentre i nostri consumi energetici sono continuativi e si estendono su tutte le ore della giornata. Esiste una discordanza tra gli orari della produzione dell’impianto (dettati dal sole e dagli eventi atmosferici) e gli orari dei consumi elettrici che sono più distribuiti sulle 24 ore. E’ possibile rimediare a questa “discordanza”? Si. Come? Con l’accumulo elettrico tramite batterie.

Un impianto fotovoltaico con accumulo elettrico permette di utilizzare la ‘propria’ energia anche nei momenti in cui il sole non produce: accumulando temporaneamente l’energia non auto-consumata immediatamente le batterie forniscono l’energia auto-prodotta anche di sera o di notte, aumentando l’autoconsumo e massimizzando l’investimento.

Gli impianti fotovoltaici con accumulo tramite batterie possono essere:

  • connessi in rete (per le immissioni in rete del surplus elettrico generato)
  • non connessi in rete (totalmente autonomi dalla rete).

Nel secondo caso l’utente rimane comunque connesso in prelievo dalla rete: preleva dalla rete solo quando ha le batterie scariche.
Quali vantaggi ha questa seconda soluzione?

Questi sono i 7 principali vantaggi di un impianto fotovoltaico non connesso in rete, ma con accumulo elettrico:

  1. permette di ridurre maggiormente le bollette grazie all’aumento dell’auto-consumo;
  2. non ha costi di connessione e non ha bisogno di certificazioni. E’ quindi più economico di quelli connessi in rete;
  3. ha un minor costo di fornitura e di installazione
  4. ha un montaggio più pratico, semplice e veloce
  5. non ha burocrazia
  6. procura un risparmio immediato e fin da subito visibile
  7. garantisce la fornitura di energia anche in presenza di blackout

 

Leggi di più sugli impianti fotovoltaici non connessi in rete ma con batterie di accumulo.

 

“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”

Alessandro Fuda

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