Si chiama Nido House uno degli ultimi progetti realizzati dall’architetto Francesca Fadalti, il cui nome lascia già intendere di cosa stiamo per parlare. Nido House è infatti una vera e propria unità abitativa, la cui caratteristica principale è quella di essere totalmente indipendente dal punto di vista energetico. Si tratta di una piccola casa totalmente eco-compatibile anche dal punto di vista dei materiali di realizzazione.
Nido House infatti è alimentata off-grid, cioè non ha alcuna necessità di collegarsi alla rete elettrica per le esigenze di alimentazione elettrica. La struttura è stata progettata con l’inclusione di un sistema di alimentazione realizzato da Bisol, che ha messo a disposizione le proprie competenze in fatto di energia sostenibile e di fotovoltaico. La casa infatti viene alimentata grazie ad un pannello fotovoltaico collegato ad un sistema di accumulo, che permette quindi di utilizzare l’energia elettrica prodotta anche nelle ore notturne o quando l’energia prodotta non è sufficiente ad alimentare il sistema.
Nel dettaglio l’impianto che alimenta Nido House è costituito da un modulo Bisol con potenza pari a 270 Wp, da due batterie da 12V-135Ah e da un caricatore per gestire lo stoccaggio di energia, in aggiunta ad un inverter.
È stato calcolato che il sistema Bisol consenta l’accumulo attraverso batterie dell’energia necessaria per un utilizzo simultaneo di diverse apparecchiature elettriche come radio, PC o notebook, oltre all’utilizzo dell’energia necessaria per l’illuminazione della casa stessa.
Nido House è stata di recente esposta al pubblico durante Orticolario, una manifestazione che si è tenuta dal 2 al 4 ottobre presso Villa Erba, a Cernobbio (CO). Come è stato possibile constatare da parte dei visitatori, il modulo abitativo è in grado di rispondere a tutte le esigenze abitative basilari, non ultima quella energetica, con un sistema in grado di sopperire alle esigenze più comuni in fatto di alimentazione elettrica.
I protagonisti del progetto Nido House
Bisol Group è un’azienda italiana con sede nella provincia di Bologna, operante con più di 55 paesi per la fornitura di moduli fotovoltaici e di soluzioni per l’utilizzo dell’energia solare. Il rispetto degli standard internazionali e l’obiettivo della riduzione dell’impatto ambientale hanno permesso all’azienda di produrre impianti che consentono la riduzione dell’emissione di CO2 per più di 85.000 tonnellate all’anno.
Francesca Fadaldi è un architetto e designer specializzata in bio-edilizia. Collabora a progetti di green energy e lavora come consulente per eventi legati all’ambiente e al risparmio energetico. Collabora con associazioni per la realizzazione di eventi, iniziative culturali e manifestazioni artistiche nell’ambito del giardinaggio, del paesaggio e di tutte ciò che può essere riconducibile all’ambiente ed alla natura.
“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”
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