Sei un professionista? Scopri il servizio di fornitura preventivi!

Ondata di caldo: battuto il record di consumo elettrico a Milano

Ultimo aggiornamento: 14-07-2015

La recente ondata di caldo che ha investito l’Italia ha determinato consumi elettrici record, creando qualche disagio in diversi quartieri di Milano colpiti da blackout. A2A ha fatto sapere che durante la giornata di lunedì 6 luglio è stato battuto il precedente record di consumo elettrico.

L’anticiclone africano – a cui i meteorologi hanno dato il nome di Flegetonte, il fiume di fuoco presente anche nell’Inferno di Dante – è arrivato sull’Italia facendo salire rapidamente le temperature. E di pari passo sono saliti anche i consumi elettrici dovuti ai numerosi sistemi di condizionamento in funzione contemporaneamente. Una delle regioni più colpite da questa intensa ondata di caldo è stata la Lombardia. Specie nella zona di Milano, l’eccessiva richiesta di elettricità alla rete ha determinato interruzioni di servizio e in interi quartieri la fornitura di elettricità è stata a singhiozzo.

A2A, una delle società che si occupano della gestione della rete elettrica nel territorio milanese ha fatto sapere che la richiesta di energia elettrica è stata senza precedenti. Complice la temperatura che ha sfiorato i 40°C, nella giornata di lunedì c’è stato un picco di richiesta pari a 1.625MW.

cambiamento climatico

I consumi non erano così alti da 10 anni: il precedente record risaliva infatti al 2005 e in questi giorni è stato superato di 85MW. Solo un anno fa i consumi erano di molto inferiori, oltre il 13% in meno nello stesso periodo dell’anno.

La rete elettrica non è stata in grado di fornire energia sufficiente ad alimentare la richiesta, causando così una serie di blackout. Il numero verde di assistenza di A2A ha ricevuto più di 6.000 telefonate che segnalavano interruzioni nel servizio di fornitura di energia. I disagi si sono ripetuti in parte anche nella giornata di martedì con semafori in tilt e persone bloccate in ascensore. La società è prontamente intervenuta per ristabilire il normale funzionamento della rete ed ha precisato che ogni anno investe circa 40 milioni di euro per potenziare e mantenere le strutture di rete.

Questa prima forte ondata di caldo dell’estate sembra essere passata, ma gli esperti raccomandano comunque di adottare comportamenti razionali nell’uso dell’energia elettrica, allo scopo di evitare nuovi blackout. È innanzitutto consigliato evitare ogni spreco di energia e si raccomanda, per quanto possibile, di non accendere gli elettrodomestici nelle ore centrali della giornata (eccezion fatta, ovviamente, per chi ha un impianto fotovoltaico). Azionando lavatrici, lavastoviglie, scaldabagni e gli altri elettrodomestici di sera o di notte, quando la richiesta di energia elettrica è minore, si riduce il picco di energia diurno, scongiurando in questo modo sovraccarichi di rete ed interruzioni nella fornitura di energia o cali di tensione. E per quanto riguarda i condizionatori, si consiglia di impostare una temperatura superiore a 23-24°C.


“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”

Alessandro Fuda

Clicca per richiedere una consulenza o un preventivo


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ricevi un avviso se ci sono nuovi commenti.
Se non vuoi lasciare un commento, clicca qui per ricevere gli aggiornamenti dalla discussione.