Sei un professionista? Scopri il servizio di fornitura preventivi!

San benedetto del Tronto assegna spazi per impianti fotovoltaici di 1,5 Mw

Ultimo aggiornamento: 02-06-2012
Voto:4/5 (7695 voti)

Il Comune di San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno, si fa esempio di buone prassi in materia ambientale e di sostenibilità energetica. Parliamo di spazi comunali e tetti  di edifici comunali in assegnazione per realizzare pensiline fotovoltaiche e tetti fotovoltaici.

Il Comune, già vincitore nel 2009 per la sezione “impronta ecologica” del premio “Comuni a 5 stelle”, assegnato dall’associazione “Comuni Virtuosi”, si fa oggi garante di un’altra interessante iniziativa in materia di energia pulita: l’assegnazione, tramite bando, di spazi pubblici e di tetti dei suoi edifici per l’installazione di impianti solari fotovoltaici. L’assegnazione avverrà in diritto di superficie o in concessione alla ditta aggiudicataria del bando, e le assegnazioni totali degli spazi su cui installare gli impianti fotovoltaici arriveranno a produrre complessivamente almeno 1,5 Megawatt di potenza fotovoltaica a disposizione della rete elettrica locale.

La durata della concessione dei tetti comunali sarà di 25 anni, anni in cui la ditta investitrice percepirà gli incentivi ed i proventi della vendita dell’energia prodotta e gli uffici comunali potranno, oltre ad usufruire dell’energia prodotta istantaneamente, percepire i proventi derivanti dal canone di affitto / concessione dei suoi spazi.

parcheggio con pensilina fotovoltaica

Un esempio di pensilina fotovoltaica a copertura di parcheggio con punto di ricarica elettrica

Altro fattore non secondario è la possibilità data alle aziende aggiudicatrici di realizzare pensiline fotovoltaichea copertura di parcheggi comunali: il comune assegna gli spazi, previo pagamento di un canone di concessione, e la ditta realizza gli impianti fotovoltaici con buoni margini di ritorno dall’investimento.

Un esempio di buone prassi, quindi, sia per l’opportunità economica di rendere “produttive economicamente” superfici inutilizzate sia per l’occasione di dare un modesto contributo per la produzione energetica a impatto zero. Insomma, un modo di unire l’utile a dilettevole andando ad irrorare il bilancio comunale, fondamentale per molti comuni in periodo di crisi, e costituendo buone partnership con investitori privati in grado di finanziare di fatto anche “nobili” iniziative.

A tal proposito l’assessore all’ambiente Paolo Canducci ha affermato:

Per noi questa è una grande scommessa, contiamo di trovare aziende che, pur in un momento così difficile e in presenza di disposizioni nazionali che non offrono certezze circa l’entità degli incentivi per la produzione di energia rinnovabile, siano disposte ad investire su un progetto che non solo potrà dare importanti ritorni economici ma che costituirà un formidabile esempio educativo su come si possa produrre energia pulita da fotovoltaico senza consumare suolo e per di più riqualificando con adeguate coperture numerosi spazi della città.

Nello specifico gli spazi individuati dal comune per la realizzazione di questi impianti fotovoltaici e pensiline fotovoltaiche, che per altro sono lavori di riqualificazione e ristrutturazione urbana, sono i parcheggi di diverse aree della città, un percorso ciclopedonale (per le pensiline fotovoltaiche), il Municipio, il Palazzo di Giustizia, scuole e nidi, il Palazzetto dello sport ed una palestra.

Qui puoi visionare il bando.



“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”

Alessandro Fuda

Clicca per richiedere una consulenza o un preventivo


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ricevi un avviso se ci sono nuovi commenti.
Se non vuoi lasciare un commento, clicca qui per ricevere gli aggiornamenti dalla discussione.